Musica e Spettacolo

Sanremo Giovani, Carlo Conti ha scelto il conduttore. Il regolamento svelato

C’è aria di novità intorno al Festival di Sanremo. A pochi mesi dalla 76esima edizione, Carlo Conti – che tornerà a guidare la kermesse canora – ha svelato i primi dettagli ufficiali: il volto che condurrà Sanremo Giovani e le regole che accompagneranno la nuova avventura del Festival. La macchina inizia così a essere messa in moto, e saranno mesi decisivi, questi, accompagnati da annunci da non perdere, come quelli legati ai co-conduttori. I Big saranno annunciati invece come di consueto a dicembre: non è ancora certo se agli inizi o verso la metà del mese, considerando che Sanremo ha avuto un piccolo rallentamento dovuto all’accordo con il Comune, alla fine trovato.

Gianluca Gazzoli, la scelta di Carlo Conti

Sarà Gianluca Gazzoli, podcaster, conduttore radiofonico e content creator tra i più seguiti del momento, a guidare le puntate di Sanremo Giovani. La scelta è stata annunciata durante il Tg1, dove lo stesso Gazzoli ha raccontato tutta la sua emozione per il debutto: un nuovo passo in una carriera costruita sulla curiosità, sull’energia e con una passione per il racconto.

Classe 1988, milanese d’adozione, Gazzoli si è fatto conoscere per il suo modo di comunicare, tra radio, televisione e mondo digitale. Dopo le esperienze su Radio 2, The Voice e Quelli che il calcio, è diventato una delle voci di punta di Radio Deejay e del web, dove con il suo format “Passa dal BSMT” ha saputo dare voce a protagonisti di mondi diversi, dalla musica allo sport, dal cinema alla cultura pop. Ora, l’approdo a Sanremo Giovani segna una tappa importante del suo percorso: cinque appuntamenti in seconda serata, su Rai 2 dall’11 novembre, per accompagnare i giovani artisti verso il teatro dell’Ariston. Secondo il nuovo regolamento, sono due i Big in gara a provenire proprio da Sanremo Giovani.

Le novità del regolamento

Insieme all’annuncio del conduttore, Conti ha presentato anche il nuovo regolamento del Festival di Sanremo 2026, in programma dal 24 al 28 febbraio. In gara ci saranno 26 Big e quattro Nuove Proposte, di cui due provenienti da Area Sanremo e due selezionate proprio attraverso Sanremo Giovani, nella finale del 14 dicembre.

sanremo giovani Carlo Conti
Carlo Conti

Il sistema di voto resta a tre giurie: il televoto del pubblico, la Sala Stampa, Tv e Web e la Giuria delle Radio, con un equilibrio quasi perfetto nelle percentuali (34%, 33% e 33%). Le cinque serate manterranno la loro struttura tradizionale, con le esibizioni dei Campioni distribuite nei primi tre appuntamenti e le sfide dirette per i giovani artisti, fino alla proclamazione del vincitore della categoria. Senza dimenticare ovviamente la serata delle cover, probabilmente una delle più amate.

La serata delle cover e la finalissima

Non poteva mancare la serata delle cover, prevista per il venerdì: un momento sempre amatissimo dal pubblico, in cui i Big si esibiranno insieme a ospiti speciali reinterpretando grandi successi italiani o internazionali. Quest’anno, però, una novità tecnica: tutte le esibizioni – sia in gara che nella serata delle cover – dovranno restare entro i 3 minuti e 30 secondi.

Il gran finale, come da tradizione, andrà in scena il sabato. Tutti i 26 Campioni torneranno sul palco per l’ultima esibizione, prima della votazione conclusiva che incoronerà il vincitore della 76esima edizione del Festival della Canzone Italiana: l’anno scorso ha vinto Olly.

Con queste prime anticipazioni, Carlo Conti ci dà l’anticipazione di un festival tra tradizione e innovazione: un palco aperto ai giovani ma fedele al suo spirito. E con Gianluca Gazzoli al timone di Sanremo Giovani, la musica delle nuove generazioni avrà un volto che saprà raccontarla. Anche se noi non vediamo proprio l’ora di scoprire i nomi dei Big in gara…

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